QUATTRO CHIACCHIERE CON L’AVVOCATO RAFFELE BENE, SINDACO DI CASORIA Il nostro interlocutore è il

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Il nostro interlocutore è il primo cittadino di Casoria, avvocato Raffaele Bene, rieletto per la seconda volta, segno che i casoriani hanno apprezzato il suo operato. A lui rivolgeremo alcune domande per meglio conoscerlo e saperne di più su quanto è intenzionato a porre in essere per la nostra città.

  • Dottor Bene, anche se un po’ in ritardo, auguri per questo secondo mandato, ma, prima di passare allo specifico dei programmi, ci può parlare brevemente della sua passione politica, raccontarci, in poche battute, quando e come essa ha preso forma, fino a condurla, ancora molto giovane, ad un incarico di indubbio prestigio?
  • “Grazie. E’ difficile sintetizzare quelli che sono ormai tanti anni di impegno politico in poche battute. È stata una passione che mi ha accompagnato fino dagli anni della scuola ed alla quale ho dedicato una parte importante della mia vita. Il filo conduttore del mio percorso politico è stato quello di pormi al servizio della collettività con garbo ma allo stesso tempo tenacia. Ritengo sia il modo giusto per affrontare le problematiche di un territorio complesso come quello di Casoria”

 

  • Bene, ora parliamo di quanto è stato fatto e di quanto intende fare per la nostra città: sa che molti si aspettano tanto dalla nuova amministrazione? Perché, secondo lei?

 “Non mi nascondo dietro un dito e sono consapevole che l’enorme consenso delle ultime elezioni è anche un investimento in termini di aspettative fatto dai casoriani. Dobbiamo essere all’altezza di questo grande attestato di fiducia che è stato dimostrato a me e all’intera coalizione e concretizzare quel salto di qualità a lungo inseguito dalla nostra Città. Abbiamo tutti i mezzi per farlo”

 

  • Quali sono i problemi che, a suo avviso, richiedono interventi tempestivi?
  • “Una Città come Casoria vive su due ambiti paralleli: quello delle emergenze quotidiane e quello delle prospettive future. I Cittadini ci chiedono un miglioramento della vivibilità e questo deve passare anche per una diversa concezione del nostro tessuto urbano. Dobbiamo essere bravi a creare ed a preservare sempre più spazi verdi o luoghi di ritrovo, concretizzando quel percorso di rigenerazione urbana già avviato per diversi luoghi un tempo abbandonati. Migliorare i servizi e gli spazi significa dare vita ad una realtà come Casoria che ha enormi potenzialità in questo momento storico”.
  • Quali elementi crede che possano costituire degli ostacoli ad una politica di rinnovamento?

 

  • “Le emergenze sono imponderabili e mettono spesso a dura prova gli Enti locali, soprattutto quelli come Casoria che vengono dal lungo tunnel dei conti disastrati dai quali stiamo uscendo grazie ai sacrifici imposti dal dissesto. Far quadrare i conti e garantire i servizi è la vera missione in questo momento di chi governa un Comune e, con lo spettro dell’autonomia differenziata che incombe, credo che al Sud questa missione sarà sempre più difficile da portare a termine”.

Cosa può dirci in merito a questioni spinose, come quella relativa allo stabile di via Indipendenza?

 “Sulla questione di via Indipendenza posso dire che è ancora aperta e che stiamo lavorando da quando è scoppiato il caso incessantemente con le istituzioni, nel rispetto dei tempi della giustizia. Ai residenti, oltre alla scontata solidarietà, abbiamo promesso vicinanza nei fatti: non ci resta che attendere l’esito del percorso giudiziario”

 Cosa contesta alle precedenti amministrazioni?

“Sono abituato a non recriminare e soprattutto a guardare indietro solo per trarre insegnamenti per il futuro. La precedente amministrazione di fatto è quella della mia prima consiliatura da sindaco e voglio guardare proprio a quest’ultima esperienza, in tutti gli aspetti, per migliorare il governo della Città”

 

  • Come vorrebbe che diventasse Casoria grazie all’impegno suo personale e di quello dell’intera coalizione che la sostiene?

 “Mi auguro che Casoria possa diventare una Città alla quale le altre realtà limitrofe guardino come punto di riferimento per servizi ed infrastrutture. In tal senso qualche passo in avanti è stato fatto, ma ora tocca dare un’accelerata sfruttando anche alcune occasioni irripetibili, su tutte la linea 10 della Metropolitana che vedrà Casoria ospitare tre stazioni, permettendo a ogni casoriano di raggiungere dalla nostra Città Aeroporto ed Alta Velocità”

 

  • Cosa augura a Casoria e all’amministrazione vigente?

 “Vorrei che il confronto politico diventasse davvero l’occasione per far crescere la Città e che tale confronto sia sempre basato su temi e contenuti. All’amministrazione auguro di professare ogni giorno la cultura del lavoro, l’unica strada per garantire alla Città un futuro migliore”.

 Bene signor Sindaco, la ringraziamo per la sua disponibilità e auspichiamo che con la sua seconda gestione il nostro territorio riacquisti una nuova dignità e una reale vivibilità. Buon Lavoro

Margherita De Rosa