Di fronte all’impasse che perdura sulla carenza di spazi e strutture da destinare alle attività sportive, i gruppi sportivi locali, almeno quelli storici, fanno iniezioni di ottimismo e credono fermamente in un prossimo futuro più positivo.
In effetti ho verificato che anche in molti cittadini vive la speranza di rivedere in funzione il palasport, il campo sportivo ed anche i campi da tennis in virtù delle eccezionali conquiste che le nostre nazionali, maschili e femminile, hanno mietuto in questo straordinario e storico 2024.
Mancano però i progetti di next generation che in altre zone hanno prodotto eccellenti risultati partendo dal serbatoio naturale che sono rappresentati dai giovani.
Molti sui meravigliano dei risultati del tennis, pochi sanno che ben 6 italiani figurano nel ranking mondiale quindi non nascono solo i Sinner ed i Berrettini ma anche i Musetti, i Sonego, i Cobolli e gli Arnaldi, per non menzionare il magnifico mondo femminile dove non ci sono solo la Paolini e la Errani.
Su questo trand a Casavatore i gruppi sportivi si stanno adeguando a formare i giovani con la speranza che una volta cresciuti non debbano più emigrare in altre zone.
Ci sono esempi lampanti come ad esempio la pallacanestro che il VBF Casavatore che si cimenta nei campionati giovanili, mettendo in evidenza un bel movimento generale e qualche giocatore interessante; in questo da sottolineare il lavoro dei coach con la speranza di raccogliere quanto fatto dai loro predecessori nei decenni precedenti.
Da evidenziare i risultati degli under 15(foto 1) e degli under 13(foto 2).
Seguiremo con simpatia l’evolversi della stagione sportiva, lo merita tutto il gruppo sia dirigente sia tecnico che agonistico.
Sulla falsariga si muove la scuola calcio Olympia di Casavatore che nelle categorie primi calci e piccoli amici semina per la categoria pulcini, salvo poi a vederli emigrare quando raggiungono la categoria esordienti per iniziare l’avventura nel calcio a 11.
Come mai? È ovvio che il calcio a 11 si gioca su strutture adeguate che qui possiamo solo osservarle e non avendo una locale squadra di categoria che attiri i grandissimi tifosi casavatoresi ormai orfani degli spettacoli che i team offrivano al territorio tutti i sabato e le domeniche con conseguente indotto per gli esercizi commerciali.
Agli attuali amministratori faccio presente che oltre ai massicci movimenti sportivi, e non tralascio l’Atletica Leggera, il Ciclismo ed il pugilato, per alcuni anni abbiamo avuto
Anche di una rappresentativa istituzionale in cui giocava anche l’attuale Sindaco oltre a storici dipendenti comunali e di altre istituzioni del territorio compreso le forze dell’ordine in un clima di serenità assoluta, il gruppo dirigente era formato da assessori e consiglieri comunali di tutte le forze politiche. Fantascienza? Nossignori, storia sportiva che proiettò Casavatore anche a livello nazionale in diverse discipline con esperienze anche all’estero. Seminiamo questo chicco di ottimismo. Buon Natale!
dii Enzo Rega