Arzano. Un evento straordinario si è svolto ieri ad Arzano. Nel cortile della parrocchia del Sacro Cuore di Gesù si esibita la Fanfara dei Carabinieri campani con uno stupendo concerto . La Fanfara del 10º Reggimento Carabinieri” Campania” fu istituita il 18 giugno 1862 con regio decreto a seguito dell’aumento di forza del Corpo dei carabinieri reali. Sino ad allora, il Corpo dei carabinieri reali prevedeva solo trombettieri impiegati principalmente per le funzioni di campo o di servizio e solo in talune circostanza per esibizioni in pubblico. Attualmente la fanfara del 10º Reggimento Carabinieri “Campania” sono della Caserma di Secondigliano- Miano è un complesso artistico formato da 30 esecutori e diretta dal Maresciallo Luca Berardo ed oltre a disimpegnarsi nelle classiche marce militari, sinfoniche e inni nazionali, si esibisce in concerti con brani classici e moderni. La manifestazione è stata organizzata dalla compagnia dei carabinieri di Casoria guidata dalla comandante Valentina Bianchin, assieme alla tenenza dei carabinieri di Arzano guidata dal tenente Gennaro Scognamiglio. L’evento rappresenta l’epilogo dei diversi incontri che l’Arma dei Carabinieri ha svolto con gli studenti per diffondere i principi della legalità. Presente l’istituto comprensivo Nosengo- D’Auria di Arzano con studenti e docenti. Al termine del concerto, la comandante Valentina Bianchin ha voluto esaltare il ruolo della Fanfara. “ Sono davvero entusiasta di questa fanfara, è il nostro lato bello che ci permette di stare vicino ai cittadini. Purtroppo abbiamo anche un lato negativo quello di essere cattivi per chi trasgredisce e non rispetta la legge”. Anche il parroco Don Nicola Greco è felice del massaggio che hanno dato la fanfara dei carabinieri. “ E stato un momento partecipativo con musiche e le colonne sonore hanno fatto felice i nostri giovani ed hanno accorciato le distanze con l’arma dei carabiniere. Un bel segnale che tutti abbiamo recepito”.
Alla fine la fanfara ha chiuso il concerto con l’inno di Mameli Fratelli d’Italia vedere tanti bambini, ragazzi e meno giovani cantare il nostro inno è stato meraviglioso, con le bandiere italiane che sventolavano. Un bel colpo d’occhio.