Nemo profeta in Patria. Nessuno è profeta in patria. Il detto latino sembra calzare alla perfezione nel caso di Stefano Narducci. Lui arzanese doc, 15 anni, giovane promessa del basket avrebbe voluto diventare un idolo dei suoi concittadini. Ma per emergere nello sport se sei di Arzano hai una sola opportunità: andare via. E Stefano per giocare a basket ha dovuto “emigrare”. Nulla di particolare, sia ben chiaro.
Barra è vicina.
Ma non è Arzano. Stefano, che gioca play, partecipa al campionato under 17 di Eccellenza regionale col Centro Ester. Nei giorni scorsi è stato premiato come M.V.P. al torneo EYBL, una kermesse internazionale che si tiene ad Ischia.
Il ragazzo iniziò a giocare nell’Enjoy Basket Arzano. Subito si mise in evidenza, al punto che il suo primo allenatore, Massimo Ciampaglia sin dall’inizio ha scommesso sul ragazzo. E Stefano non ha tradito chi credeva in lui. Meno di un mese fa il suo debutto in serie C. Alto 183 fisico longilineo, sembra destinato a fare grandi cose in questo sport.
“Sono molto felice di essere stato premiato come miglior giocatore ad Ischia. E’ chiaro che solo un traguardo di passaggio. Però per me è stata una grande soddisfazione. E’ il segnale che sto lavorando bene.
E’ la strada giusta. Per me sarà uno stimolo ad impegnarmi sempre di più. Al momento ovviamente non so dove potrò arrivare. Il basket è solo una grande passione, un divertimento. Ma la strada è quella giusta”.
Stefano si ferma un attimo, si vede che è un po’ emozionato. Poi riprende.
“La strada è quella giusta, ma terribilmente lunga e faticosa. So bene che è difficile arrivare a certi livelli. Al momento io gioco per divertirmi. Lo faccio però col massimo impegno. Per questo ho deciso di allontanarmi da Arzano. Barra non è lontano, è evidente. In ogni caso allenarsi qui è un sacrificio. Magari ci sono nel mio paese altri ragazzi che avrebbero la possibilità di emergere nello sport, e non parlo solo di basket. Ma non hanno la possibilità di giocare. Dove posso arrivare? Non lo so, spero solo di continuare a divertirmi”.