Tre anni di governo senza portare risultati e la città va allo sbando
Sarà un autunno caldo per la maggioranza guidata dalla sindaca Cinzia Aruta. Troppi sono i temi irrisolti sulla sua scrivania. Luigi De Rosa (nella foto) consigliere comunale e Capoguppo di Arzano Viva, ha le idee chiare. Ci vorrebbe un cambio di rotta? Ma questa Amministrazione non ama il confronto con l’opposizione, ma soprattutto non ha un rapporto con i cittadini. Sono giunti al capolinea? Avvocato, dunque entriamo nel vivo.
La ditta dei rifiuti ha richiesto la rescissione contrattuale e la TARI è aumentata perché?
La situazione ormai fuori controllo La società Gema ha richiesto la rescissione contrattuale questo causerà sicuramente dei disagi nel prossimo periodo. La società ritiene di non poter sostenere più i costi, la situazione paradossale è che l’amministrazione ha appena aumentato del 20% le tariffe della Tari a fronte di un servizio quasi al collasso. Si pensi che la percentuale di indifferenziata e ai minimi storici e la città è piena di rifiuti abbandonati. La sindaca Aruta e l’assessore Tramontano in tre anni non hanno fatto praticamente nulla. Non è stata fatta una serie sensibilizzazione e i controlli sono inesistenti. Hanno fatto solo aumentare lo sversamento in discarica dell’indifferenziato facendo lievitare i costi che sono ricaduti sui contribuenti. Va riscritto il capitolato in modo da adeguarlo al reale fabbisogno della città, bisogna superare il porta porta che ha avuto pessimi risultati con nuovi sistemi di raccolta questo comporterà una riduzione del costo del servizio e un aumento della raccolta differenziata. Facendo così ridurre la TARI.
Cabina Primaria qual è la situazione?
La situazione è chiara a tutti l’amministrazione ha nascosto tutto a tutti. La sindaca Aruta del PD insieme all’assessore Taglialatela -non Arzanese- nominato da Gennaro De Mare di Nuove Generazioni oltre al M5S, che sentiti i consiglieri, solo il Vice sindaco Fabio Gallo ne era a conoscenza hanno gestito l’intera operazione. Non va dimenticato che è stata la stessa sindaca Aruta a chiedere all’Enel di spostare la cabina Primaria in via Sensale.
La nostra posizione è chiara no alla costruzione della cabina primaria ad Arzano perché noi che siamo tra i primi comuni più cementificati di Italia non possiamo permetterci di abbattere un’area di 25.000 m² di Verde ( grande come l’intera villa comunale).
Non possiamo permetterci che la salute dei nostri cittadini e dei nostri bambini possa essere messa ulteriormente in pericolo dopo la già crescente presenza di malati oncologici sul nostro territorio. La cabina primaria serve all’intera area nord di Napoli e alla stessa città di Napoli e va identificato un nuovo posizionamento al di fuori del Comune di Arzano .
Se è vero che i consiglieri di maggioranza non sapevano nulla nasce spontanea la domanda ma come fate ad amministrare un comune se non sapete nulla e la stessa sindaca non vi dice nulla?
Abbiamo richiesto l’ennesimo consiglio comunale a inizio settembre per consentire a tutti i cittadini di presenziare e mettere ogni consigliere dinanzi alle proprie responsabilità. questa volta non potranno più scappare come avvenuto ad agosto.
Definite quest’amministrazione inetta e scarsa perché?
Aumento della tasse dei rifiuti a causa di una negativa gestione, nessun evento estivo, a differenza di tutti i comuni a noi confinanti, nonostante la Città Metropolitana abbia stanziato al Comune € 100.000, restituzione di € 40.000 di fondi al Governo che li aveva stanziati per consentire a ragazzi disagiati di effettuare un centro estivo perché non sono stati in grado di organizzare nulla. Palestre chiuse nonostante abbiano speso centinaia di migliaia di euro in lavori. Si riuscirà ad aprire lo stadio Sabatino De Rosa solo grazie all’intervento del Senatore Franco Silvestro che ha fatto stanziare dal Governo € 1.700.000. Nonostante i fallimentari risultati e nonostante il comune sia in Pre-dissesto finanziario hanno pensato solo ad aumentarsi gli stipendi arrivando a spendere circa 30.000 € al mese. Il nostro comune ha bisogno di essere amministrato seriamente da persone che amano questa città e desiderano vederla svilupparsi. Non è accettabile trovarsi persone impreparate o inventate la sera per la mattina con la speranza di poterle manovrare. Arzano ha un potenziale di giovani e meno giovani che possono traghettare questa città fuori da questo pantano che si è creato. Bisogna avere una visione. Non è pensabile che in comune non sia possibile camminare a piedi o con un passeggino liberamente senza dover rischiare di essere investiti. Non è pensabile che non si riesca a gestire correttamente i rifiuti come tutti i comuni a noi vicini riducendo la tariffa della Tari. Non è pensabile che non si incentivi sul territorio la nascita di attività commerciali che attirino i giovani, il nostro vero futuro, pensando a sgravi o incentivi. Non è pensabile che non ci sia neanche la minima percezione di sicurezza in città. È opportuno porre fine il prima possibile questa fallimentare Amministrazione.
Nela Foto il Capogruppo di Arzano Viva Luigi De Rosa
