Un’ ottima idea quella del parroco del Sacro Cuore di Gesu. Don Nicola Greco, un giovane prete che da qualche anno ha sostituto padre Alessandro Overa. Un’ idea che ha entusiasmato i fedeli. Infatti tra un po’ dovrebbe aprire i battenti la Cappella della Vergine del Santo Carmine. E’ sicuramente un grande segnale, in una zona con strade chiuse, una viabilità scarsa, poco controllo ed immondizia depositata dappertutto: un degrado che fa paura. Il vecchio centro storico è formato da strade strettissime, con scarsa illuminazione e chiusa al traffico da oltre 20 anni. Insomma il giovane prete mostra attenzione nel tessuto arzanese. Certo che i fedeli di un tempo saranno ben lieti di questa magnifica notizia. E’ sicuramente positivo aprire la Cappella già esistente per cercare di convertire in quella zona molti fedeli che si avvicinano alla preghiera. Attualmente è chiusa da decenni, ma tra poco dovrebbero ristrutturarla. Un bel segnale che la comunità ha gradito con molta devozione. Infatti in quella zona sono devoti alla Madonna dl Santo Carmine dove esiste anche un’ associazione cattolica nel suo nome.
Nel libro dello storico Giuseppe Maglione, sacerdote arzanese che ha scritto il libro “Città di Arzano” c’è un po’ di storia della Cappella della Vergine del Santo Carmine.
Con testamento del 1710 il signor Carlo De rosa stabili di costruire una Cappella presso il suo alazo e prestabili anche la dote per costruire il beneficio, corrispondente ad un capitale di 500 ducati, per la celebrazione di Messe, a due carlini.
I figli di De Rosa eseguirono la volontà del padre e nel 1727 eressero la Cappella sotto il profilo della Vergine del Carmine. Essa era il diritto patronale , perciò il Cappellano era di nomina patronale.
Il primo Cappellano fu il sac. Agrippino De Rosa , il quale, beneficiava dei 28 ducati per la celebrazione delle Messe. Dalla fondazione di detta Cappella rimane una lapide murata sull’ esterno di essa:
Sacellum Dominorum De Rosa
sub auspicio
Beatae Virginis de Monte Carmelo
Constructum
Anno Domini MDCCXXVII
La Cappella ancora esiste non è funzionante chiusa più di 25 anni fa. Si trova in Via Zanardelli n 5 . L’ultimo parroco era stato don Giovanni Bianco. Appartiene alla famiglia Silvestro.