In questo periodo, le opposizioni incalzano la sindaca Aruta rispetto al PUC. Per fare il punto della situazione, la Redazione di Prospettive ha intervistato Daniela Martire, presidente dell’associazione Gaia, che unisce i tecnici (geometri, architetti, ingegneri) arzanesi.
Alle Presidente, abbiamo chiesto lo scopo principale dell’ associazione e lei ci ha risposto che, tra i vari, ci sono quello di porsi come soggetto attivo e propositivo nei confronti dell’amministrazione locale in materia di urbanistica, edilizia e ambiente, portando il contributo della categoria con spirito unitario e a servizio della collettività. A seguire, un estratto dell’intervista.
Domanda: I rapporti tra associazione e Ufficio Tecnico Comunale sono fluidi e costanti, oppure ci sono problemi?
Risposta: I nostri rapporti con l’UTC non sono per niente fluidi e costanti. Abbiamo più volte
richiesto incontri con il dirigente e con l’assessore per discutere di problematiche legate al
territorio e all’esercizio della professione, ma nonostante avessimo espresso la disponibilità a collaborare e ci avessero mostrato la volontà di coinvolgere l’Associazione, nei fatti non siamo mai stati convocati per partecipare ad alcuna attività.
Domanda: Entro quando bisogna formalizzare il PUC?
Risposta: La legge di stabilità regionale 2024fissa il termine per l’adozione al 30 giugno e per l’approvazione al 31 dicembre 2024.
Domanda: La definizione del PUC chiede confronti e condivisioni. Secondo lei questo c'è stato?
Risposta: Dalle poche informazioni che abbiamo in merito, non sembra che ci siano stati confronti e condivisioni con la comunità locale. Malgrado la stessa legge preveda la partecipazione della comunità, finora nessuna trasparenza c’è stata in merito all’iter del PUC.
Domanda: Quali sono i punti di forza della proposta dell’UTC?Quali, invece, sono i maggiori problemi?
Risposta: Senza dubbio, i punti di forza sono la digitalizzazione dei processi e l’istituzione del SUE digitale, che rendono più veloci ed efficienti i procedimenti per l’edilizia. Il problema maggiore è la carenza di risorse umane. L’UTC è composto da un solo tecnico per il SUAP e un solo tecnico istruttore. Questa carenza di personale rende difficile, se non impossibile, la definizione dei procedimenti, che infatti, proprio da qualche mese, giacciono in attesa di istruttoria. E’ oltremodo necessario aumentare le risorse umane dell’ ufficio in modo efficace e soddisfare le esigenze che richiede la popolazione di Arzano. Solo in questo modo sarà possibile migliorare la gestione e la pianificazione urbanistica del comune.
