Luigi De Rosa, Capogruppo d’opposizone. Tra i piu’ critici e combattivi in Consiglio Comunale. Conosciuto e stimato da tutti in città abbiamo approfondito tematiche attuali con uno sguardo al futuro
Consigliere grazie a Lei l’intera cittadinanza ha scoperto dell’imminente realizzazione della Cabina Primaria in Via Sensale ad Arzano. Notizia che l’amministrazione Aruta ha tenuto nascosto per circa 1 anno. Quali aggiornamenti abbiamo?
Ormai la vicenda è nota a molti. L’ Amministrazione della Sindaca Aruta sostenuta dal PD , dal M5S di Fabio Gallo e dalle Nuove Generazioni di Gennaro De Mare erano a conoscenza da oltre 1 anno della richiesta dell’Enel di realizzare sul territorio di Arzano una Cabina Primaria. Nonostante la Sindaca abbia partecipato a riunione con l’Enel hanno tenuto tutto nascosto. Solo lo scorso luglio sono riuscito a venire a conoscenza del disastro che stavano arrecando alla nostra città ed insieme a tutti i consiglieri di opposizione e alla cittadinanza stiamo sostenendo una battaglia per impedire che si realizzi. Nell’ ultima riunione che siamo stati costretti a richiedere in Prefettura grazie al Senatore Franco Silvestro, dato il silenzio e l’immobilismo che la Sindaca Aruta e la sua maggioranza stanno dimostrando su tale tematica , erano presenti ache i rappresentanti dell’Enel i quali in più occasioni hanno sottolineato che la Sindaca era a conoscenza del progetto essendo Lei presente in incontri ufficiali e che Lei stesso ha fatto delocalizzarla da Via Volpicelli in Via Sensale. L’assurdo e la gravità è che il Sindaco ha sempre nascosto tale circostanza e non ha mai avvisa il Consiglio Comunale di tale problematica. Questo suo comportamento ha causato che l’iter burocratico sia andato avanti e che ad oggi la probabilità che la cabina primaria sia realizzata è concreta essendo i tempi strettissimi. L’autorizzazione finale sarà concessa dalla Regione Campania che ad oggi è guidata da Partito Democratico lo stesso partito della Sindaca la quale ne è componente anche della Segreteria Nazionale, ma nulla ha fatto per poter avviare un serio confronto col Governatore De Luca per evitare che l’ultimo polmone a verde che è presente ad Arzano, la seconda città più cementificata d’Italia, venga distrutto. Solleciteremo un ennesimo tavolo in Prefettura per cercare tutte le strade possibili per evitare la costruzione della Cabina Primaria, ma se ciò dovesse avvenire tutti sapranno che la responsabilità politica è escusivamnete della Sindaca Aruta sostenuta dal PD , dal M5S di Fabio Gallo e dalle Nuove Generazioni di Gennaro De Mare.
La Città si aspettava Le luci di Natale e centinai di alberi ed invece sono state piantumate piccole piantine e la città è rimasta al buio- unico caso in Italia-, si ipotizza uno sperpero di denaro pubblico?
La Maggioranza della Sindaca Aruta, in modo particolare il Movimento Cinque Stelle del Vicesindaco Fabio Gallo, hanno speso € 24.000 per la sola piantumazione di 148 piantine, infatti quest’ultime sono state omaggiate dalla forestale.
Questo fondo è stato ottenuto dalle scorse amministrazione attraverso la Città Metropolitana e assegnate al Comune di Arzano da oltre 4 anni . L’incapacità amministrativa della maggioranza emerge con chiarezza in questa vicenda, nonostate i ripetuti solleciti da parte della Citta Metropolitana con proroghe prima al 31.12.2023 e poi ultima al 31.12.2024 con il quale informava il Comune di Arzano della revoca del fondo in mancanza della piantumazione degli alberi. Le piantine regalate e non alberi quindi non sono idonei per poter essere piantumati in città. Sono piantine che necessitano di un luogo idoneo dove nessuno può transitare per poter consentire nei decenni ( almeno 20 anni) di dientare degli alberi. Nel caso specifico di Arzano molti o quasi tutti verranno distrutti da agenti atmosferici o da semplici animali randagi.
Lo spirito invece del fondo della città Metropolitana era quello di – incrementare il verde urbano- con circa € 24.000 si potevano acquistare e piantumare circa 200 alberi con fusti di oltre 1,5 metri e immediatamente rendere un buon servizio ai nostri cittadini. Qualcosa non torna per questo come opposizione informeremo sia la Procura della Repubblica, sia la Corte dei Conti, sia la stessa Città Metropolitana dell’uso distolto di tale fondo.
Le luminarie Natalizie invece sono il capolavoro del disastro politico di questa fallimentare amministrazione della Sindaca Aruta sostenuta dal PD , dal M5S di Fabio Gallo e dalle Nuove Generazioni di Gennaro De Mare.
Arzano è stata l’unica città d’Italia a rimanere senza luminarie. Una Vergogna alla quale chiederemo chiarimenti ufficiali in Consiglio Comunale chiedendo le dimissioni del responsabile. Sono stati capaci di privare anche della magia del Natale ai nostri bambini.
Sempre alta la sua attenzione sulla questione dei Rifiuti, qual’è la situazione attuale?
La raccolta Differenziata è disastrosa. Percentuali di differenziata al minimo, trai peggiori comuni d’ Italia. Quest’anno si è speso oltre € 1.700.000 per lo sversamento in discarica di indifferenziato un record negativo della nostra città. Questo comporterà che il costo del servizio aumenterà nuovamente con ricaduta sulle tasche dei cittadini. Ricordiamo che l’amministrazione Aruta tra i suoi disastri politici è riuscita anche ad aumentare la TARI – la tassa dei rifiuti.
Manca programmazione, non hanno previsto una seria campagna di sensibilizzazione come prevede l’appalto e inoltre i controlli per sanzionare i trasgressori sono quasi inesistenti. Il risultato ad oggi non può che essere negativo.
Quale futuro per Arzano?
L’ Amministrazione Aruta è giunta al termine. Anche se dovesse terminare la consiliatura il fallimento è sotto gli occhi di tutti. I consiglieri di maggioranza non hanno da oggi dimostrato un minimo di senso critico nonostante gli innumerevoli disastri compiuti dalla Sindaca Aruta sostenuta dal PD , dal M5S di Fabio Gallo e dalle Nuove Generazioni di Gennaro De Mare. Hanno dimostrato che l’unica cosa che interessa loro è solo la poltrona e lo stipendio a fine mese. Bisogna iniziare un confronto con i cittadini e le associazioni sui singoli problemi e ascoltare tutte le proposte per poter rendere tutti partecipi nella costruzione di una futura alleanza. Un alternativa a questa disastrosa Sindaca è possibile, è la cittadinanza che lo richiede a gran voce.