Questa mattina nella splendida chiesa dello Spirito Santo si è svolta la cerimonia per la nomina di parroco di Don Pio Sinisi officiata dal Vescovo di Napoli Michele Autuoro, accompagnato anche dal reponsabile del Decanato Don Carmine Caponetto. E’ un doppio augurio per il giovane don Pio: gli auguri per la nomina e oggi 23 settembre è Santo Pio si festeggia il suo onomastico. Una folla immensa ha voluto salutare e pregare per lui in questo momento importante per la sua vita sacerdotale. Tantissimi i suoi amici, la sua famiglia, ma anche tantissimi cittadini di Arzano che sono accorsi per complimentarsi per la sua nomina. E’ la sua prima esperienza da parroco e nel discorso finale, Don Pio ha chiesto alla comunità dello Spirito Santo di pregare per lui.
E’ una grande responsabilità guidare una parrocchia come quella via calabresi. “In queste settimane ho conosciuto tanta gente- dice don Pio- è una bella comunità: fatta di persone che vogliono lavorare per il bene comune. Sono convinto che con l’aiuto del Signore, riusciamo a fare bene. Io sono pronto a guidare il gregge, ma tutti devono remare nella giusta direzione”. Un giovane pieno di entusiasmo e tanta voglia di portare nella casa delle persone la parola di Dio”. Il Vescovo Michele Autuoro ha consegnato il decreto della sede Arcivescovile firmato da Don Mimmo Battaglia Arcivescovo di Napoli per la nomina di parroco Don Pio Sinisi. Nell’ omelia il vescovo Autuoro ha pregato per la comunità dello Spirtito Santo e ha detto che questa chiesa e a forma di una tenda e ha chiesto a Don Pio di tendere il più possibile per coinvolgere sempre di più le persone che hanno sete di Cristo. La liturgia è stata molto concreta. Piena di significato la seconda lettura di San Giacomo apostolo. “Fratelli miei, dove c’è gelosia e spirito di contesa, c’è disordine e ogni sorta di cattive azioni. Invece la sapienza che viene dall’alto anzitutto è pura, poi pacifica, mite, arrendevole, piena di misericordia e di buoni frutti, imparziale e sincera. Per coloro che fanno opera di pace viene seminato nella pace un frutto di giustizia.
Da dove vengono le guerre e le liti che sono in mezzo a voi? Non vengono forse dalle vostre passioni che fanno guerra nelle vostre membra? Siete pieni di desideri e non riuscite a possedere; uccidete, siete invidiosi e non riuscite a ottenere; combattete e fate guerra! Non avete perché non chiedete; chiedete e non ottenete perché chiedete male, per soddisfare cioè le vostre passioni”. Alla fine è festa grande: tutta la comunità arzanese abbraccia Don Pio, ora il cammino è verso la salvezza e siamo sicuri che lui lavorerà per le anime che hanno bisogno di amore, ma soprattutto sui giovani e bambini che crescono nella pienezza dello Spirito Santo. Auguri Don Pio è che Gesù vi protegga sempre!.