Melicia Comberiati è il nuovo segretario della Cisl di Napoli. Una donna che viene dalla gavetta, partita dalla base facendo prima la sindacalista di base e poi piano piano è andata avanti. Oggi è pronta ad una sfida entusiasmante su un territorio molto complicato come quello di Napoli e province. Una sfida che arriva in un momento delicato per il sindacato, che deve avere un ruolo fondamentale in questo momento di cambiamento del mondo del lavoro.
Per lei un compito non semplice. Arriva dopo Gianpiero Tipaldiche è riuscito in questi lunghi anni a tenere sempre unità l’organizzazione. Un vero capitano, proviene dalla categoria degli edili, ha ricoperto moltissimi incarichi fino ad arrivare segretario della FilcaCampania. Tipaldilascia l’incarico perché ha terminato il suo mandato.
La Comberiati sa della delicatezza del suo nuovo incarico, ma non si spaventa: “Sento e vivo come un grande onore diventare segretaria generale della Cisl di Napoli, ancora di più perché a proporre la mia elezione è stato Gianpiero Tipaldi”, ha detto Comberiati in apertura del suo intervento, nel quale ha voluto sottolineare il ruolo svolto dal segretario uscente nel lungo percorso di costruzione e rafforzamento della Cisl campana. “La leadership di Tipaldi”- ha detto fra l’altro la neo segretaria generale-“è stata il valore aggiunto di un’organizzazione sempre protagonista nelle vicende sindacali di tutte le categorie il cui peso è in questi anni nettamente cresciuto anche all’interno della confederazione”.
Un clima sereno si è respirato in seno alla Cisl, tutti d’accordo sull’elezione della segretaria MeliciaComberiati. Il nuovo segretario regionale campano non è in realtà nata nella nostra regione. La donna è di origini calabresi. Sposata, due figlie e una laurea in giurisprudenza, ha mosso i primi passi nella Cisl calabrese venticinque anni fa, ricoprendo il ruolo di segretaria generale della Fistel di Crotone dopo aver lavorato nella società Abramo Customer Care ex Datel.
Nel 2011 l’arrivo alla Cisl Campania.Qui si occupa di politiche sociali, sociosanitarie, di fisco e fondi europei. Eletta nel 2017 nella segreteria della Cisl di Napoli dal Consiglio Generale viene riconfermata al Congresso del sindacato di via Medina nel febbraio del 2022 ricoprendo la carica di segretaria amministrativa, mercato del lavoro, politiche sociali, sanitarie, migratorie, giovanili, terzo settore, politiche di genere, fondi europei.
Noi di Prospettive siamo certi che Melicia farà molto bene. Inizialmente sarà dura. Prendere il posto che per anni è stato di Gianpiero Tipaldi non sarà semplice. Ma la donna ha dimostrato il suo valore, ed il fatto stesso di essere stata indicata dal suo predecessore sta a significare che si tratta di un dirigente qualificato.
Adesso ha la strada in salita. Perché dovrà dare un segnale di cambiamento, è inevitabile in casi del genere. Al tempo stesso dovrà continuare sulla strada tracciata da Tipaldi. In apparenza sembra un controsenso: dare un segnale di cambiamenti ed al tempo stesso continuare sulla strada tracciata dal predecessore. Ma il nuovo segretario saprà come cavarsela, avendo per altro un gruppo che dopo aver votata è pronta a darle una mano.
I primi passi sono già stati tracciati. Si parte da un forte richiamo all’unità dell’organizzazione e molta determinazione nel confermare la scelta, ribadita di recente nella Conferenza Organizzativa della CISL, di un deciso rafforzamento della “prima linea” sindacale, quella dei territori e dei posti di lavoro. Quindi più formazione e una comunicazione sempre più a rete, per un sindacato chiamato a fare squadra per confermarsi “grande, forte e autorevole. Durante l’intervento del segretario Nazionale Luigi Sbarra ha espresso che l’esperienza sindacale di Gianpiero Tipaldi non va perduta. Per lui c’è un nuovo incarico nell’organizzazione a Napoli di via Medina.
Un appello, però, va fatto, certi comunque che la Comberiati sa cosa serve. Il potere deve essere esercitato per la costruzione, per governare i processi e valorizzare le persone capace che rendono l’organizzazione viva e concreta. Non bisogna usare il potere per far fuori dall’organizzazione le persone capace. Così non si va avanti!
Da Prospettive gli auguri alla nuova segretaria di un buon lavoro.
