Spumeggiante intervista stamattina all’ interno del programma “Di Buon Mattino” condotto da Gian Cesare Avanzi e Grazia Serra.
Lo scrittore ed umorista arzanese ha ripercorso per sommi capi le parti salienti della sua carriera artistica, dall’ infanzia trascorsa dove è nato e cioè nei vicoli di Santa Chiara a Napoli sino alla prima vera volta che ha scritto di comicità e cioè quando frequentava la terza media ad Arzano e ha riscritto interamente ed in maniera ironica tutto il codice stradale sul quaderno del Direttore.
Ha parlato di sua madre Titina con la quale aveva un rapporto molto stretto e assai particolare e alla quale ha dedicato il suo primo libro “Al mio segnale scatenate l’infermo”, ha raccontato della sua famiglia e ha snocciolato con il suo solito garbo ed ironia, vari episodi che lo hanno portato alla scelta di trattare la disabilità da un ottica diversa e cioè quella dello humor, un modo di esporla in maniera che alle persone il messaggio arrivi con molta più facilità.
Giovedì Lello Marangio sarà al Salone Internazionale del Libro di Torino dove alle 17.30 presenterà il suo nuovo libro “Per favore non toccatemi i disabili” nell’ Arena Incontri gestita dalla Regione Campania
Nel frattempo ha finito di scrivere il suo prossimo libro che sarà in tutte le librerie a fine novembre.